Smussi e sinterizzati, non sempre vanno d'accordo

Quando si parla di smussi con i nostri clienti, molto spesso si deve trovare un accordo che soddisfi le esigenze di stampaggio con quelle funzionali da loro richieste.

Gli stampi per particolari sinterizzati, infatti, non sono molto adatti se è necessario realizzare smussi molto angolati. Questo non perché non siano fattibile in senso generale, ma perché la resistenza nel tempo di punzoni con angoli che formano punte troppo "aguzze" è molto bassa.

Ad essere sinceri, una sbeccatura al punzone può capitare anche dopo una manciata di stampate. 

Come risolvere questo problema?

Com'è logico pensare, gli smussi non sono stati eliminati dai particolari sinterizzati. Sono però state introdotti alcuni accorgimenti a cui è necessario ricorrere per non avere problemi in fase di stampaggio.

Il primo metodo, molto semplice ma efficace, è la modifica di tutti gli smussi presenti. Queste modifiche, richieste da tutti i sinterizzatori, solitamente modificano l'angolo così da rendere più "piatta" la sua forma (solitamente 30°).

Se questa soluzione per svariati motivi non è accettabile dal cliente, si passa al "piano B".

Come risolvere il problema degli smussi su particolari sinterizzati, con il piano B.

Se, come accennato sopra, la modifica dell'angolo non è fattibile, si ricorre ad un altro "trucco".

Quest'ultima possibilità, utilizzata in ogni pezzo sinterizzato con angoli troppo spioventi (se non ci avete mai fatto caso provate a guardare da vicino qualche pezzo sinterizzato o scorrete con l'unghia sullo smusso...vi accorgerete subito), è la realizzazione di una piccola zona piana a fine smusso.

A volte può essere difficile da individuare, soprattutto se i pezzi sono stati trattati successivamente (Ad esempio burattati), ma vi possiamo assicurare che questo piccolo piano c'è.

Utilizzando questo trucco sui particolari sinterizzati è possibile ottenere angoli di smusso che non sarebbero realizzabili.